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Come siamo nati e i momenti più importanti della nostra storia.

Dal 1997 ad oggi…una storia lunga 26 anni. Ripercorrerla è come sfogliare un album di famiglia, ricco di persone, di episodi e soddisfazioni.

Dai piccoli servizi, quasi pioneristici, dei primi anni fino all’impegno attuale nella gestione di servizi complessi e innovativi. Sempre con lo stesso filo conduttore, la stessa motivazione che ci ha spinto a far nascere e crescere la nostra cooperativa: l’idea, cioè, che lavorando insieme per il bene comune e il benessere reciproco possiamo aiutare le famiglie, affiancare le persone in difficoltà ed essere di aiuto alla crescita delle comunità locali.  

26 anni anche di testimonianza, prese di posizione su temi sociali e di welfare e importanti traguardi raggiunti. Ripercorriamoli insieme.

1997

Nasce Euroform Kyosei. Apriamo la prima sede presso un piccolo ufficio messo a disposizione dell’Accademia Musicale “Leonardo Vinci” nel quartiere di S. Maria di Catanzaro.

2000

Cambiamo sede. Ci trasferiamo in una nuova sede a Catanzaro attrezzata per svolgere 2 Corsi di formazioni professionale per lavoratori in CIG approvati dalla Regione Calabria.

2002

Iniziamo a lavorare nell’area infanzia e adolescenza. Ci viene assegnata – ex Legge 285/97 – la gestione di 12 Centri diurni per l’infanzia e l’adolescenza nell’Ambito Territoriale Sociale di Soverato.

2003

Gestiamo la prima struttura a carattere residenziale per minori: “Il Girasole”, Centro di pronta accoglienza per minori in difficoltà, nel Comune di Isca sullo Ionio a Catanzaro (ex Legge 285/97).

2004

Con la riforma del diritto societario modifichiamo lo statuto. Cambiamo anche denominazione e d’ora in poi ci chiamiamo semplicemente Kyosei.

Avviamo 2 Corsi di formazione professionale post laurea per Mediatori familiari e Mediatori penali finanziati dalla Commissione Pari Opportunità del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

2005

Ospitiamo il primo Centro regionale di Mediazione familiare della Regione Calabria presso la nostra sede in Catanzaro.

2007

Nasce La Casa di Nilla, il primo e unico Centro specialistico per la cura e la protezione dell’infanzia e dell’adolescenza in situazioni di abuso sessuale e maltrattamento istituito dalla Regione Calabria.

Organizziamo la prima edizione dei Seminari di Studio “La tutela dell’infanzia e dell’adolescenza”. Partecipano 836 persone.

2008

Realizziamo la prima campagna di sensibilizzazione contro il  maltrattamento e l’abuso all’infanzia. Nel 2009 “Non fargli chiudere la porta” sarà considerato dalla WordPress uno fra i migliori spot televisivi a livello internazionale nella categoria Comunicazione sociale.  

Nasce la nostra prima collana editoriale “I quaderni sociali Kyosei” realizzata dal Centro La Casa di Nilla.

2009

Iniziamo a operare nell’area delle cure domiciliari. Gestiamo il Servizio di Assistenza domiciliare SAD per le persone anziane non autosufficienti e con disabilità residenti nei 9 comuni del Distretto Nord dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro. 

Avviamo il primo servizio 0-6 anni. Inauguriamo il nostro primo Asilo nido in convenzione con il Comune di Catanzaro.

2010

Avviamo la prima attività di prevenzione e formazione contro il bullismo e il cyberbullismo nelle scuole. Costituiamo un’Associazione temporanea di scopo (ATS) con Telefono Azzurro per avviare insieme il progetto “Metti il bullismo fuori gioco” nelle scuole primarie e secondarie di primo grado del Comune di Catanzaro.

Nasce il progetto sperimentale “Fattoria Casa di Nilla” per favorire l’inserimento lavorativo dei care leavers attraverso l’agricoltura sociale. La “Fattoria Casa di Nilla” sarà considerata, più tardi, la prima “buona prassi” del Dipartimento Agricoltura della Regione Calabria.     

2012

Costituiamo “Shamandura”, la prima Associazione di famiglie affidatarie e adottive in Calabria. 

2013

Nascono i primi due vini all’interno del progetto “Fattoria La Casa di Nilla”. Si chiamano Neda (Greco di Bianco Doc) e Nemesi (rosso prodotto da uve Nerello) e provengono da due piccole vigne (una a Gallico a Reggio Calabria e l’altra a Casignana di Bianco) messe a disposizione dall’Azienda vitivinicola Tramontana. Sono gli unici vini che fanno bene ai bambini.     

2014

Siamo tra i soci fondatori del coordinamento di “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie” di Catanzaro.     

2016

Riceviamo con grande orgoglio la Medaglia di Rappresentanza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per l’alto valore scientifico dei Seminari Nazionali di Studi “La tutela dell’infanzia e dell’adolescenza”

2017

Avviamo il progetto TELEADI, un progetto di ricerca e sviluppo in teleassistenza e tele-riabilitazione per l’assistenza socio-sanitaria e la riabilitazione domiciliare di persone con disabilità motorie e cognitive in partenariato con l’Istituto Sant’Anna di Crotone (POR Calabria FESR-FSE 2014-2020).

Nasce l’Azienda agricola “Cose Buone e Giuste” che favorisce l’inclusione sociale e lavorativa delle ragazze e dei ragazzi in uscita dal percorso tutelare (c.d. care leavers) attraverso l’attività di agricoltura sociale.

2018

Avviamo il progetto sperimentale “Il buon genitore” finanziato dal Dipartimento Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri per il trattamento di genitori e padri maltrattanti.  

2019

Avviamo la prima attività di Welfare aziendale. Grazie alla collaborazione con la cooperativa CADIAI di Bologna svolgiamo il ruolo di care manager per l’azienda Zara di Reggio Calabria e Cosenza, per A2A Energie Spa di Messina e la Sonatrach di Agusta a Siracusa per orientare e accompagnare i lavoratori verso le risposte più adeguate ai loro bisogni.

2020

Viene approvato da Impresa sociale “Con i Bambini” il progetto “La Casa di Nilla plus” che ci consente di ampliare in Calabria il modello operativo del nostro Centro “La Casa di Nilla”, di aprire 4 sedi in altrettanti comuni calabresi. 

Viene approvato il progetto IA-IA-O – Rete di fattorie sociali a sostegno degli obiettivi di inclusione e autonomia delle persone con disabilità e dei care leavers” nell’ambito del “Programma Triennale per l’innovazione sociale” del Dipartimento della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Sono nostri partner il comune di Catanzaro, l’Associazione Italiana Persone Down di Catanzaro, l’Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici e la cooperativa Dedalo.

2021

Viene selezionato da Fondazione Con il Sud il progetto “Paradigma CarePlus” promosso in collaborazione con 18 partner tra associazioni, cooperative sociali, aziende, enti pubblici e università per il contrasto della povertà sanitaria in Calabria.     

Avviamo il progetto Di.Agr.A.M.M.I. di Legalità al Centro-Sud a Catanzaro promosso dalla cooperativa sociale Agorà Kroton Onlus in collaborazione con Flai-Cgil per contrastare lo sfruttamento lavorativo e del caporalato in agricoltura.

2022

Aderiamo al Consorzio Care Expert di Reggio Emilia – una realtà che riunisce alcune tra le più importanti cooperative e consorzi sociali italiani – per progettare servizi innovativi per la cura delle persone, costruire i servizi di un welfare territoriale in grado di prendere in carico, rispondere ai reali bisogni dei cittadini.

Siamo tra i soggetti del terzo settore accreditati a offrire servizi di assistenza domiciliare alle persone anziane non autosufficienti oltre i 65 anni e alle persone con disabilità residenti nell’Ambito Territoriale Sociale del comune di Catanzaro.  

Avviamo la terza sede a Bernagallo nel comune di Gioiosa Ionica (dopo quelle di Catanzaro) in collaborazione con la cooperativa sociale La Nostra Terra per potenziare i servizi di assistenza domiciliare e cura già avviati dal 2013 nella Locride. A luglio 2022 siamo accreditati a offrire servizi alle persone anziane non autosufficienti oltre i 65 anni e alle persone con disabilità anche nell’Ambito Territoriale Sociale del comune di Caulonia (RC).

Firmiamo l’accordo con il comune di Catanzaro e la cooperativa sociale Res Omnia di Reggio Calabria per avviare il progetto Daccapo! finanziato dal Dipartimento politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri e che ha l’obiettivo di prevenire le recidive di abusi sessuali e maltrattamenti in famiglia .

Avviamo il progetto “I love you off and online” selezionato da Con i Bambini per realizzare azioni di prevenzione e trattamento della violenza e delle aggressioni minorili off e online, contrastare il fenomeno della devianza minorile attraverso la sperimentazione di soluzioni innovative e integrate in Calabria.

Il progetto “IA-IA-O – Rete di fattorie sociali a sostegno degli obiettivi di inclusione e autonomia delle persone con disabilità e dei care leavers” viene ammesso alla seconda fase. Avviamo un tavolo tecnico inter-istituzionale con la Regione Calabria sulla costituenda rete di fattorie sociali nella provincia di Catanzaro. 

Siamo mentor nel progetto Bella storia. La tua promosso e ideato da Fondazione Unipolis. Per accompagnare nei prossimi tre anni 35 studentesse e studenti calabresi di terza superiore a divenire “più consapevoli, più proattivi, più abili”.

Riceviamo il Premio Carlino d’Argento 2022 per l’impegno nel sociale del nostro Centro La Casa di Nilla per la cura e la tutela di bambini e adolescenti in situazioni di abuso sessuale e maltrattamento.

2023

Viene selezionato da Fondazione CON IL SUD e dal Centro per il libro e la lettura in collaborazione con l’Anci il progetto Bibliovento. Soffia il vento delle storie promosso con l’associazione La Masnada. È al primo posto tra i 12 progetti selezionati nell’ambito del bando “Biblioteche e comunità”.

A gennaio gestiamo il servizio di segretariato sociale nell’Ambito Territoriale del Comune di SoveratoQui in collaborazione con i servizi sociali svolgiamo attività di accoglienza, ascolto, orientamento e prima consulenza in favore di tutti i cittadini. Per facilitare l’accesso all’informazione dei servizi presenti nel territorio.

Riprendiamo il servizio di assistenza domiciliare integrata avviato attraverso la telemedicina già nel 2017 in favore delle persone in stato vegetativo o di minima coscienza nell’ambito del progetto Oberon promosso dall’Istituto S. Anna di Crotone e della Regione Calabria.

A marzo avviamo a Catanzaro il primo Tutoring Point IMACARE in Calabria per fornire servizi socio-sanitari e assistenziali domiciliari alle persone più vulnerabili.

Costituiamo MangeRete, una nuova rete di imprese sulla coesione sociale. Un progetto visionario di cooperazione alimentare. Per creare un nuovo modello di inclusione che metta in relazione il cibo e la rete intesa come cooperazione al servizio della comunità.

Ad aprile nasce Primì, il nuovo spazio a sostegno della genitorialità e della prima infanzia dove accompagniamo i neogenitori, le mamme, donne in gravidanza. Per prenderci cura di loro nei “primi mille” giorni di vita dei propri figli.

A maggio nasce Meraki, consorzio di cooperative sociali aderenti a Legacoopsociali che abbiamo costituito con altre cooperative per rilanciare le attività di cure domiciliari, favorire l’inserimento lavorativo delle persone più vulnerabili in Calabria.

Iniziamo i lavori di ristrutturazione della bottega “Cose Buone e Giuste” nel centro storico di Catanzaro per favorire l’inclusione sociale e lavorativa dei care leavers in uscita dal percorso tutelare del nostro Centro “La Casa di Nilla”.

Siamo fra i primi sei Enti del Terzo Settore selezionati in Italia dall’Autorità Nazionale Anticorruzione – ANACper il supporto ai c.d. whistleblowers.

Avviamo il nostro nuovo servizio di Pronto Intervento Sociale nell’Ambito Territoriale di Soverato per accogliere le richieste di emergenza sociale delle persone più vulnerabili, garantire assistenza continua, prenderci cura delle persone che hanno bisogno di noi in collaborazione con i servizi sociali territoriali.

Siamo sulla piattaforma WOMAP+ per offrire assistenza e supporto alle donne e alle persone vittime di violenza domestica, violenza sessuale e stalking.

A novembre riceviamo il Premio Welfare Oggi 2023 di Maggioli Editore per il progetto della bottega “Cose Buone e Giuste” in occasione del ForumN.A. a Bologna.

Scopri qui sotto alcune delle nostre foto

 

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