Home > Blog > VRICA, il percorso di comunità di Santa Maria

Nasce VRICA, un percorso di comunità, di confronto che stiamo costruendo con la comunità di Santa Maria di Catanzaro. C’è un impegno che abbiamo. Ed è la responsabilità di rendere possibile una comunità coesa. Soprattutto nelle periferie. E noi che nella periferia di Santa Maria siano nati vogliamo ripartire da qui, contribuire a costruire comunità confrontandoci con le persone del posto.
VRICA, perchè è il nome dalla pianta sempreverde erica, in dialetto vrica, che cresceva abbondantemente nel quartiere.

Un percorso sperimentale, quindi, in cui i cittadini si incontrano e confrontano per dire la propria, condividono bisogni, idee di sviluppo e proposte, decidono insieme ciò di cui il proprio quartiere ha bisogno e le attività da realizzare. Che si basa sull’idea:

  • di sviluppare una comunità conoscendola, ascoltandola attraverso le persone che la vivono per partecipare, far parte della loro comunità;  
  • che non ci può essere sviluppo senza il coinvolgimento e la concreta partecipazione dei cittadini della comunità;  
  • che non ha l’obiettivo, perché l’obiettivo è lo sviluppo della comunità stessa;  
  • che non ha un inizio e una fine, perché gli obiettivi sono ridefiniti nel rispetto della volontà, delle idee e scelte della comunità.  

In VRICA è nuovo il modo di approcciarsi, di sviluppare una comunità. Diverso da quello al quale si è abituati. Un approccio che parte dalle relazioni, dalle persone che vivono quel territorio. In un quartiere di periferia, uno dei più difficili in Catanzaro, perché una comunità è più coesa se lo sono i quartieri.  

Attraverso una serie di incontri proveremo a rafforzare e rendere il percorso di comunità più accessibile a tutti grazie alla tecniche di partecipazione comunitaria che abbiamo acquisito in questi anni, alle attività di sensibilizzazione delle realtà del quartiere che hanno condiviso il percorso: l’associazione culturale A Funtanedda, l’associazione Devoti di Santa Maria Zarapoti, la cooperativa sociale Giroquadro, l’associazione Divercity, la Parrocchia Santa Maria Zarapoti.  

Perchè i cittadini dovrebbero partecipare al percorso di comunità VRICA di Santa Maria

Perchè i cittadini potranno contribuire a formulare proposte di sviluppo del quartiere in cui vivono attraverso un percorso aperto di partecipazione attiva. Per confrontare le proprie idee con gli altri cittadini in modo da mettere a confronto differenti prospettive e bisogni, contribuire alla ricerca di soluzioni comuni per il futuro del proprio quartiere.

Il percorso VRICA della comunità di Santa Maria: i laboratori di comunità

Il percorso sarà articolato in una serie di laboratori/incontri di comunità che si svolgeranno nel quartiere sud di Catanzaro. Al momento ne abbiamo previsto: sabato 13 aprile e domenica 5 maggio 2024.

L’incontro di sabato 13 aprile “Il quartiere che vogliamo” si svolgerà presso la sala teatro dell’Istituto Palazzolo di Santa Maria. Presenteremo il percorso di comunità VRICA. Proseguiremo con il racconto della storia e origini del quartiere con l’archeologo Alfredo Ruga. l temi su cui confrontarsi saranno scelti dai cittadini in base alle idee che emergeranno durante il confronto. Organizzeremo dei gruppi di lavoro, coordinati dai nostri facilitatori, durante i quali i cittadini condivideranno bisogni, suggerimenti utili ad aprire discussioni, predisporranno una serie di proposte sui temi scelti.

Il secondo incontro “La Biblioteca. La casa di tutti” si svolgerà domenica 5 maggio alle ore 16:00 presso il salone parrocchiale della Chiesa di Santa Maria Zarapoti. Il tema sarà la biblioteca che aprirà prossimamente nel quartiere di Santa Maria e che gestiremo con il comune di Catanzaro nell’ambito del progetto Bibliovento. Soffia il vento delle storie sostenuto da Fondazione CON IL SUD e il Centro per il libro e la lettura in collaborazione con l’ANCI. Un’occasione per confrontarci con i cittadini sulla biblioteca che vorrebbero.

Un Report per presentare i risultati del percorso di comunità VRICA

Le idee e proposte dei due incontri saranno raccolti in un report che sarà presentato alle isituzioni e ai media in occasione della prima edizione di COSO. Giornate di coesione sociale il 7 giugno a Catanzaro.