Home > Blog > Il laboratorio di Teatro Fisico Educativo per i Young Sex Offenders

In questi mesi stanno frequentando il laboratorio di Teatro Fisico educativo (TFE) che abbiamo avviato con la compagnia teatrale teatrop, nostro partner, nell’ambito dei laboratori psico-rieducativi presso il nostro spazio neutro a Catanzaro. Sono i ragazzi del progetto I love you off and on line sostenuto da Con i Bambini. Nel laboratorio curato da teatrop aiutiamo i Young Sex Offenders ad acquisire attraverso il teatro più consapevolezza di sè coinvolgendoli nel processo creativo. Lavoriamo sulle loro capacità affettivo-relazionali per farci carico del loro reinserimento educativo e riabilitativo.

Che cos’è il Teatro Fisico Educativo

Nel Teatro Fisico Educativo (TFE) l’aggettivo “fisico” indica la forma teatrale che indaga il sé e l’altro a partire dal movimento corporeo. Mentre “educativo” si riferisce al cambiamento delle modalità relazionali che la comunicazione teatrale può generare. Nello spazio libero del laboratorio di TFE i ragazzi di I love you off and on line si allenano a mettersi in ascolto degli impulsi provenienti dal proprio interno, dallo spazio circostante e dal linguaggio verbale e non verbale dei compagni. La voce, il corpo e l’oggetto divengono strumenti espressivi. Gli esercizi di autocontrollo e concentrazione, i giochi psicomotori e la comprensione e memorizzazione di un copione sono tecniche attraverso cui possono scoprire nuove competenze. Le attività del Teatro Fisico Educativo permettono loro di confrontarsi e superare limiti, timori, inibizioni e paure. Il training teatrale pre-espressivo consente invece di osservare e elaborare il proprio vissuto per esprimerlo e superarlo, favorendo sicurezza e autostima.

A cosa serve il laboratorio di Teatro Fisico Educativo per i Young Sex Offenders

L’esperienza teatrale per i Young Sex Offenders diviene occasione per distaccarsi dai propri abiti quotidiani. Per poi rimmergersi più consapevoli e capaci di interpretare nuovi ruoli sulla scena della vita. Il laboratorio di Teatro Fisico Educativo diventa così un processo dinamico di decostruzione e ricostruzione della persona, dove liberarsi da automatismi disfunzionali. L’obiettivo generale del Teatro Fisico Educativo nei laboratori psico-rieducativi del progetto I love you off and on line è la scoperta e la valorizzazione di proprie capacità positive tramite il miglioramento dello spirito di iniziativa in situazioni di apprendimento collaborativo. In questo contesto diviene così possibile sviluppare la capacità di risolvere i conflitti, di fidarsi, di contenere l’aggressività, di cooperare. Di lavorare sul cambiamento degli stili affettivo relazionali che hanno condotto al reato.

Cosa fanno i Young Sex Offenders durante le attività di Teatro Fisico Educativo

Le attività del Teatro Fisico Educativo sono gestite da due operatori della compagnia Teatrop, partner del progetto I love you off and online.

“Da circa due mesi lavoriamo con i ragazzi del Teatro Fisico Educativo…Tutti, ognuno di loro ha partecipato attivamente e si è differenziato dagli altri mostrando il suo essere” spiega Pierpaolo Bonaccurso, direttore artistico della compagnia.

Ci incontriamo ogni 15 giorni e facciamo degli incontri di circa 1 ora e mezza. L’obiettivo di questi incontri è far conoscere questa forma di teatro che dagli inizi del ‘900 viene identificata come Terzo Teatro. Perchè facciamo questo? Cosa stiamo facendo? Innanzitutto ci siamo presentati per far capire chi siamo. Perchè a differenza del teatro di prosa, a differenza degli attori di teatri famosi della televisione, il Terzo Teatro è un teatro molto differente. Un teatro quasi sociale. Infatti la nostra compagnia Teatrop ha un legame molto profondo con la strada. Quello che stiamo cercadno di fare è incontrare i loro sguardi, capire chi sono. Dai primi incontri dopo la nostra presentazione abbiamo capito che i ragazzi del laboratorio sono particolarmente legati alla figura dell’homo faber, l’uomo che costruisce, che ha una certa manualità. Quindi abbiamo deciso di impostare l’inizio dei laboratori sulla costrzuione dell’oggetto. In realtà sulla costruzione della maschera. La maschera è un elemento fondamentale per un certo tipo di teatro. Siamo partiti proprio dalle origini. È stato creato insieme a loro un calco. E poi dal calco la forma per poter generare la maschera. L’obiettivo, adesso, che abbiamo è di coinvolgere i ragazzi all’interno di una sorta di rituale spettacolo, molto semplice, dal titolo “Labirintos”, dove i ragazzi diventeranno i ciceroni, cioè le figure che guideranno il pubblico all’interno di questo rituale-spettacolo