Home > Blog > Auto Mutuo Aiuto per genitori di adolescenti: ecco com’è andata

Si è concluso ieri 29 maggio 2025 il percorso di Auto Mutuo Aiuto per genitori di figli adolescenti avviato il 24 aprile scorso con il Centro Calabrese di Solidarietà. Un percorso di sostegno nato per creare una rete informale in cui i genitori possano discutere, condividere paure e difficoltà, supportarsi nelle sfide educative e di crescita dei propri figli. Attraverso incontri di gruppo, liberi e gratuiti, facilitati da psicologi ed educatori.

Un percorso itinerante, intenso, emozionante e ricco di ispirazione. Ogni giovedì, in luoghi diversi di Catanzaro, abbiamo avuto l’opportunità di confrontarci, ascoltare e supportare genitori che vivono le stesse esperienze. Uno spazio aperto di confronto e apprendimento per accompagnare i genitori ad affrontare con più consapevolezza le sfide dell’adolescenza dei propri figli, crescere insieme. Senza giudizio, senza vergogna.



Perché un percorso di Auto Mutuo Aiuto sull’adolescenza

Per tutti i genitori di adolescenti che desiderano migliorare il rapporto con i propri figli in un periodo spesso definito da molti “come fai sbagli”. L’adolescenza è una fase in cui ragazzi e ragazze sono protagonisti di grandi cambiamenti e forti sentimenti, vivono ogni emozione all’ennesima potenza. In questi anni, le loro emozioni diventano più forti, complesse e, a volte, difficili da gestire. Rabbia, entusiasmo, tristezza, ansia e felicità possono alternarsi rapidamente, lasciando la sensazione di essere su un’altalena emotiva. Ma ogni emozione ha un senso e un valore: parla di loro, di ciò che desiderano, stanno diventando. E può essere utile confrontarsi su cosa avviene nel mondo di questi giovani, come gestire questa fase delicata della crescita attraverso il dialogo continuo con i figli, il giusto equilibrio tra guidarli e “lasciarli andare”, e tanta pazienza.

Non esiste il genitore perfetto, ma il genitore che si interroga, si confronta, si mette in discussione. Che prova, sbaglia e riprova, fino a trovare un equilibrio. Crescere un figlio adolescente è una sfida e non bisogna farlo da soli!

I gruppi di Auto Mutuo Aiuto sono stati un po’ un’apripista delle Rete di Scopo INSIEME, avviata col Centro Calabrese di Solidarietà a marzo scorso. In cui abbiamo voluto offrire strumenti concreti anche per i genitori e tutti gli adulti di riferimento per guidare la crescita degli adolescenti.

Gli episodi di bullismo e violenza degli ultimi mesi a Catanzaro hanno messo in evidenza la necessità di un intervento immediato e strutturato che permetta a ogni genitore di sentirsi ascoltato e compreso. Proporre uno spazio di ascolto facilitato da esperti, dove ogni genitore possa confrontarsi su come prevenire e affrontare certi episodi, è stato il primo passo per migliorare la comunicazione con i figli adolescenti e affrontare le sfide educative con maggiore consapevolezza.

I temi discussi durante gli incontri del percorso di Auto Mutuo Aiuto

Ogni incontro si è svolto in luoghi diversi di Catanzaro, dal centro della città ai luoghi di aggregazione (Centro Polivalente “Maurizio Rossi”) alle parrocchie delle periferie (parrocchia Sant’Anna a Rione Fortuna, parrocchia SS. Salvatore a Viale De Filippis) fino alla libreria Ubik di Catanzaro Lido. Abbiamo parlato di:

  • Bullismo: cosa fare e cosa no
  • L’uso dei social e del cellulare
  • Emozioni: prendersi cura di sé
  • Come funziona il cervello in adolescenza

Incontri che sono stati spazi di confronto senza giudizio, dove i genitori hanno condiviso le proprie esperienze e ascoltato quelle degli altri. Un luogo di ascolto e di crescita, dove si è parlato di come educare i figli nell’uso dei social, accompagnarli nelle emozioni e nelle difficoltà relazionali. I genitori si sono interrogati su come educare, senza invadere, lasciando spazio all’autonomia con la giusta guida.

Si sono confrontati così su come il cervello negli adolescenti cambia velocemente, subendo profonde modifiche sia a livello strutturale che funzionale. Comprendere, infatti, come funziona e come viene influenzato il cervello dall’ambiente è fondamentale per costruire azioni educative consapevoli, responsabili ed efficaci, in modo da poter offrire loro un supporto adeguato.

Non esistono manuali per capire gli adolescenti, ma ci sono strumenti utili per avvicinarsi a loro, capire come aiutarli e guidarli nella loro crescita.

I gruppi di Auto Mutuo Aiuto come un “salotto per i genitori”

Incontri di gruppo che sono stati, quindi, un vero e proprio “salotto per i genitori” dove le fragilità sono diventate esperienza condivisa senza vergogna e paura. Ogni incontro si è rivelato così un’opportunità preziosa per esplorare insieme le fatiche e le bellezze dell’adolescenza, discutere le esperienze di vita e come queste influenzano il rapporto con i propri figli. Nessun giudizio. Solo la voglia di parlarne, di proporre esperienze, capire insieme cosa è giusto per i ragazzi, come comportarsi con loro.

La fragilità degli adolescenti è un tema di grande attualità e i genitori si sentono spesso impreparati. E il supporto, informativo di professionisti e relazionale, attraverso gruppi e spazi di confronto, può essere d’aiuto.

Cosa dicono i genitori che hanno partecipato

Abbiamo chiesto ad alcuni dei 40 genitori che hanno partecipato agli incontri dei gruppi di Auto Mutuo Aiuto di raccontarci come li hanno vissuti, che cosa ne pensano. Ecco le loro testimonianze:

Mamma Rosaria dice

Serata costruttiva. Occasione unica di confrontarsi fra genitori di adolescenti, confrontare le esperienze reciproche guidati, coadiuvati da persone che hanno una grande esperienza del settore. È stato uno scambio molto proficuo. Tutti molti coinvolti. Non c’era chi era della cattedra. Il fatto di essere in cerchio dava proprio questa dimensione dell’interagire, dello scambiarsi. Ognuno può essere motivo di crescita dell’altro e avere dri professionisti del settore che ci hanno guidato è ststo un valore in più.

Aggiunge mamma Simona

Incontro significativo, importante. Bisognerebbe farne più spesso perché i genitori ha rappresentato un’importante iniziativa per supportare i genitori di figli adolescenti. Alla luce delle sfide attuali, come il bullismo, la mancanza di educazione sessuale e affettiva, e la difficoltà di stabilire un dialogo profondo con le figure di riferimento, questo progetto si è proposto come risposta concreta a problematiche sempre più rilevanti.

Ci ha dato la possibilità di confrontarci con tutti i genitori, capire i nostri limiti e come noi possano riuscire a migliorare i nostri rapporti con i nostri figli, dare anche fiducia a loro. Credo che anche il confronto con altre realtà, con altri punti di vista possa essere propositivo e importante per noi genitori, per aiutare a crescere

afferma mamma Antonietta.

Cosa diciamo noi sul percorso di sostegno alla genitorialità sull’adolescenza

Giovedì 29 maggio 2025 si è così chiuso un capitolo importante del nostro viaggio. Gli incontri di questo percorso non solo sono serviti a educare i genitori, ma hanno anche creato una rete di sostegno fondamentale. La Rete di Scopo “Insieme. Alleanza per l’infanzia e l’adolescenza” ha trovato in questa iniziativa un’apripista, un esempio concreto di come è possibile rispondere ai bisogni delle famiglie di una comunità.

Volevamo provare a fornire strumenti e risorse ai genitori per affrontare le sfide educative quotidiane dei loro figli. Consapevoli del fatto che non esiste il genitore perfetto, ma c’è sicuramente un genitore che si interroga, si confronta e cresce insieme al proprio figlio. Grazie ai 40 genitori che hanno partecipato, che hanno scelto “di confrontarsi, soprattutto, di parlare, di capire quali sono le diverse problematiche che riguardano i propri figli”. Insieme.